IL MESSAGGIO - L’urlo del fenomeno è arrivato forte e chiaro, insieme alle ambizioni sue e della Juventus, che dopo un po' di altalena anche preoccupante può riprendersi. Il riassunto della festa che Cristiano fa sui social, racconta il Corriere, è quindi una sorta di manifesto programmatico da seguire da qui in avanti: "Molto felice per il mio quarto trofeo in Italia. Siamo tornati! Questa è la Juve che amiamo, questa è la squadra in cui crediamo e questo è lo spirito che ci porterà alle vittorie che vogliamo! Ben fatto ragazzi! Fino Alla Fine!". Ronaldo certifica che la Juve è tornata, la svolta c'è, ma a patto che sia accompagnato da quella continuità che finora è mancata. Niente cali e amnesie.
ALLA SQUADRA - In una sola notte si è rivista una squadra solida e credibile, così come il suo implacabile match winner. E lo scenario è cambiato: anche perché la Supercoppa ha detto che la Juventus ha un’idea di gioco e i giocatori giusti per metterlo in pratica. E quell’idea piace molto a Cristiano. Così scrive Tuttosport, che sottolinea come "il suo commento alla partita contro il Napoli sia un ordine di servizio: bisogna giocare sempre così, con un gioco estremamente propositivo e offensivo che aggredisce l’avversario; bisogna giocare sempre con la stessa unità di intenti, la voglia di aiutarsi reciprocamente e di restare compatti in ogni fase della partita, fidandosi l’uno dell’altro". E’ il timbro di CR7: al Juve ha i mezzi per togliersi grandi soddisfazioni.