CR7 IN GALERA? - Adesso il caso passa nelle mani del giudice, che con tutta probabilità cercherà di evitare la prescrizione del primo anno di indagini (il prossimo 30 giugno) e chiamerà a testimoniare lo stesso Cristiano Ronaldo, indipendentemente dal fatto che si decida alla fine di proseguire in via penale o di devolvere il caso alla giustizia amministrativa. In quest’ultimo caso, CR7 dovrà pagare gli 8 milioni di euro più la sanzione corrispondente. Qualora vi fosse reato, invece, il campione portoghese rischia una pena detentiva pari a 4 mesi per ogni anno fiscale in cui la frode si è verificata (2011, 2012 e 2013). Una brutta tegola per l'attaccante del Real Madrid, che il prossimo 3 giugno affronterà la Juventus in finale di Champions League.
Ronaldo, che tegola prima di Cardiff: rischia un anno di galera per reati fiscali
La Agencia Tributaria spagnola ritiene che Cristiano Ronaldo abbia commesso una frode da oltre 8 milioni di euro, non dichiarando correttamente i propri diritti di immagine tra il 2011 e il 2013. Il dibattito riguarda, come riportato dalla Cadena COPE, la qualificazione dell’evento come reato o come illecito amministrativo, anche perché il giocatore ha tentato di porre rimedio alla situazione prima che la tesoreria statale indagasse.
CR7 IN GALERA? - Adesso il caso passa nelle mani del giudice, che con tutta probabilità cercherà di evitare la prescrizione del primo anno di indagini (il prossimo 30 giugno) e chiamerà a testimoniare lo stesso Cristiano Ronaldo, indipendentemente dal fatto che si decida alla fine di proseguire in via penale o di devolvere il caso alla giustizia amministrativa. In quest’ultimo caso, CR7 dovrà pagare gli 8 milioni di euro più la sanzione corrispondente. Qualora vi fosse reato, invece, il campione portoghese rischia una pena detentiva pari a 4 mesi per ogni anno fiscale in cui la frode si è verificata (2011, 2012 e 2013). Una brutta tegola per l'attaccante del Real Madrid, che il prossimo 3 giugno affronterà la Juventus in finale di Champions League.
CR7 IN GALERA? - Adesso il caso passa nelle mani del giudice, che con tutta probabilità cercherà di evitare la prescrizione del primo anno di indagini (il prossimo 30 giugno) e chiamerà a testimoniare lo stesso Cristiano Ronaldo, indipendentemente dal fatto che si decida alla fine di proseguire in via penale o di devolvere il caso alla giustizia amministrativa. In quest’ultimo caso, CR7 dovrà pagare gli 8 milioni di euro più la sanzione corrispondente. Qualora vi fosse reato, invece, il campione portoghese rischia una pena detentiva pari a 4 mesi per ogni anno fiscale in cui la frode si è verificata (2011, 2012 e 2013). Una brutta tegola per l'attaccante del Real Madrid, che il prossimo 3 giugno affronterà la Juventus in finale di Champions League.
