Ilbianconero.com

  • AFP via Getty Images
    Roma-Juventus e quella volta in cui Cassano spaccò la bandierina per 'gioco'

    Roma-Juventus e quella volta in cui Cassano spaccò la bandierina per 'gioco'

    Non solo il gesto di Francesco Totti verso Igor Tudor, rimasto nella storia dell'eterna sfida tra le due squadre. Quel Roma-Juventus dell'8 febbraio del 2004 terminato 4 a 0 a favore dei giallorossi è diventato memorabile anche per una "cassanata" di Antonio Cassano, grande protagonista in campo e non solo con due goal. 

     

    Quando Cassano spaccò la bandierina in Roma-Juventus


    È stato lo stesso (ormai ex) attaccante a raccontare quanto accaduto quella sera, in uno dei suoi libri: "Prima della partita mi prende 'sta fissa di spaccare la bandierina. Vado dal mister che mi dà l'ok: 'Se vinciamo ti autorizzo a farlo', mi dice. Troppo facile, penso. Facciamo così: la spacco solo se vinciamo e faccio almeno una doppietta". Quanto pensato e previsto da Cassano si tramutò in realtà: doppietta alla Juventus ed esultanza 'naif', che gli costò l'ammonizione da parte dell'arbitro Pierluigi Collina. "Viene e mi dice: 'Antò, stai facendo una grande partita, state vincendo 4-0, perché fai 'sta stronzata? (no, forse stronzata non l'ha detto, ma il concetto comunque era quello). 'Hai ragione, ma avevo fatto una scommessa, tra me e me', rispondo. 'Se è così, che ti devo dire?'. E me lo sono abbracciato".

    Un aneddoto che torna di attualità oggi, a due giorni di distanza da un nuovo capitolo della sfida tra le due squadre che questa volta mette in palio punti pesantissimi per la qualificazione alla prossima Champions League: Juventus e Roma, infatti, sono divise da appena tre punti in classifica, motivo per cui vorranno giocarsela a viso aperto cercando a tutti i costi una vittoria che potrebbe avere un peso notevole.

    Commenti

    (0)

    Altre Notizie