INCONTRI - Un gruppo che comprende due dei vicepresidenti UEFA, lo spagnolo Luis Rubiales e il portoghese Fernando Gomes, oltre all'inglese David Gill, l'attuale tesoriere UEFA, e a Theodore Theodoridis, segretario generale della UEFA. "Ceferin - si legge - sta trattando con cinque rappresentanti della European Club Association (ECA): Real Madrid, Juventus, Manchester United, Fenerbahce e Paris Saint-Germain. La Juve è rappresentata dal suo presidente, Andrea Agnelli, che è anche a capo dell'ECA". La crescente minaccia di una Superlega europea separatista ha convinto Ceferin ad accelerare, intensificando i piani per rimodellare la competizione per club d'élite del continente. Negli incontri tenuti con i cinque rappresentanti dell'ECA, ha affrontato un intenso dibattito sul fatto che la "Super Champions League" sia un'opzione migliore per i club rispetto a una Superlega.
PROPOSTA - Come si legge su As: "Nell'ambito della prevista riforma della Champions League, potrebbe essere costituita una nuova società in cui sia la UEFA che i club stessi sarebbero parti interessate, poiché Ceferin si prepara a dare ai club più grandi d'Europa un ruolo più potente nel nuovo torneo e cerca un sistema di distribuzione dei ricavi che li manterrebbe soddisfatti. Dai colloqui sta arrivando un progetto iniziale di nove anni che inizierà nel 2024, anche se se tutte le parti saranno d'accordo, l'inizio della "Super Champions League" potrebbe essere anticipato al 2022 o al 2023. Il nuovo torneo proposto ha l'appoggio della FIFA, il cui presidente, Gianni Infantino, ha informato Ceferin del suo sostegno un paio di settimane fa".
CAMPIONATI - Come sarebbe governata, strutturata e programmata la 'Super Champions League' e come verrebbero distribuiti gli introiti che genera, sono i punti chiave in discussione negli incontri. Ciò che è certo è che le competizioni nazionali sarebbero costrette a iniziare a cedere spazio nel calendario calcistico al nuovo torneo. Le coppe nazionali dovrebbero essere limitate a sole quattro o cinque giornate e le leghe dovrebbero comprendere non più di 18 squadre, e preferibilmente 16. L'idea di Ceferin sta guadagnando terreno e ottenendo il sostegno di diverse squadre, come la Juventus.