2
"Per la scuola pitagorica nata nella Magna Grecia più di due millenni fa, il numero 3 rappresentava la perfezione - l’unione tra il pari e il dispari, il triangolo che sta alla base di ogni figura geometrica. Un insieme di doti, di incastri che trovano la giusta collocazione nel tempo e nello spazio. Per i tifosi bianconeri, per 17 stagioni, il numero 3 è stato soltanto Chiellini. Giocatore, uomo e capitano - tre prospettive dello stesso Giorgio, che oggi conclude la sua carriera da calciatore". L'omaggio della Juventus a un leggendario Capitano inizia così. Il club bianconero ha salutato Giorgio Chiellini nel giorno dell'annuncio del suo ritiro dal calcio giocato. Una lunga lettera, iniziata come sopra. 

NUMERI - Per proseguire così: "Tre, come lo schieramento difensivo che ti ha portato più di ogni altro a eccellere, a diventare uno dei migliori di sempre nel ruolo. Un riferimento per i compagni, per chi ti stava attorno e per chi sosteneva la squadra sugli spalti e da casa. Tre, come la posizione in classifica per presenze totali nella storia della Juventus: 561 partite, dietro soltanto ad Alex e Gigi - i maestri da cui prima hai imparato il mestiere e con cui poi hai condiviso successi, sconfitte, riscatti e decine di trofei. Tre, come i gol segnati in Serie B nella stagione 2006-07, quella che ti ha reso “uno di noi”, capace di lottare in ogni situazione “fino alla fine”. Tre, come i gol segnati in carriera in Champions League - la giostra più incredibile sulla quale abbiamo avuto la fortuna di viaggiare insieme, di vivere emozioni mozzafiato, di urlare di gioia e piangere di rabbia. Tutto, sempre, insieme.

SUPEREROE - E conclude: "Sicuri di averti al nostro fianco, come un supereroe pronto a intervenire in caso di necessità. Nel tuo caso però niente scudo, mantello rosso o ragnatele varie: bastava un colpo alla testa - ne hai presi davvero tanti - e via con la fasciatura e il turbante. Una volta indossato quello, per gli avversari non c’era scampo: era la Kryptonite per qualunque Superman provasse a sfidarci, dal “Romeo Neri” di Rimini al "Santiago Bernabeu” di Madrid. Dovessero chiederci qual è il nostro preferito, non avremo dubbi: Giorgio da Livorno col turbante, con lui al nostro fianco nessuno ci ha mai fatto paura. Buona vita capitano!".

E IN FUTURO? - Chiellini dovrebbe rimanere un altro semestre a Los Angeles con la famiglia per riposare e ricaricare le batterie prima della prossima avventura. Vuole tornare alla Juve, punta a un ruolo dietro alla scrivania nell'organigramma societario bianconero. Ma ancora non ci sono stati contatti.