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Prima prodotto di nicchia, poi diventato mainstream. Come quando si è fan di un gruppo musicale, fin dai primi album, e dopo l’arrivo nel mercato generalista si prova orgoglio e un pizzico di fastidio: “Io li conoscevo da prima, sapevo già quanto erano bravi”. Questo dev’essere il sentimento che hanno provato i tifosi della Juventus, che seguono la Primavera, ieri, al debutto in Prima squadra di Dean Huijsen. Chi guarda con attenzione la squadra di Montero già conosceva e ammirava le qualità di quell’olandese che a 17 anni sfiora i due metri di altezza e ha un mancino delicato da trequartista, quel ragazzino che si porta dietro – supportato dai numeri – la nomea di difensore goleador.
 
Il merito, però, va dato a quella squadra di scout che l’ha scovato nel Malaga, ai dirigenti che hanno presentato un progetto convincente e hanno strappato un prodigio su cui avevano acceso i riflettori, tra le altre, Real Madrid e Barcellona. E adesso ci risiamo. Sì, perché i top club europei hanno di nuovo posto la propria attenzione su Huijsen, con la volontà di capire se ci sia lo spazio di manovra necessario per strapparlo alla Juventus.
 
Proprio in questi giorni, però, il club bianconero sta provando a chiudere ogni pertugio. Incontri e discussioni sono all’ordine del giorno: il tema delle chiacchierate è il rinnovo di contratto di Huijsen, ad oggi in scadenza il 30 giugno 2024. C’è tempo, dunque, per ragionare con calma e trovare un accordo che leghi l’olandese a doppio filo con Madama, per studiare il progetto ideale affinché il percorso di crescita continui.
 
Per adesso Paolo Montero può stare tranquillo, non sarà privato di uno dei maggiori talenti nella rosa dell’Under 19. L’idea, infatti, è quella di continuare con la Primavera, con la possibilità, all’occorrenza, di salire in Next Gen e fare le prime esperienze in Serie C. La seconda squadra, invece, diventerà “casa” di Huijsen dalla prossima stagione, con l’ambizione – questa di certo non manca -, di attraversare quel ponte che porta diretti alla Continassa, alla corte della Prima squadra.