Serie A, la nuova riforma sul tavolo
Intanto, la Serie A vuole più potere politico, avendo l'ultima parola su qualsiasi votazione del Consiglio Federale che la riguardi. In particolare sulle licenze per l'iscrizione al campionato, introducendo nuovi criteri infrastrutturali legati ai campi delle giovanili. Inoltre i club chiedono un rappresentante in più in consiglio come rappresentanza del femminile, diventato campionato professionistico. Poi, i soldi della mutualità, cioè l'assistenza ai campionati inferiori, da legare all'impiego dei calciatori di proprietà dei club di Serie A nelle squadre di Serie C, da tagliare (con criteri più selettivi per l'iscrizione) come numero, riducendo così i club professionistici. Non solo però, sul tavolo molti altri temi. Dal Var a chiamata al blocco del mercato, CLICCA IN ALTO SU GALLERY PER LEGGERE GLI ALTRI PUNTI DEL DOCUMENTO