Allegri si trova quindi a gestire la situazione con una rosa ridotta, ma non percepisce carenze: i 21 giocatori attuali (oltre a De Sciglio e Djalò, ancora in convalescenza) gli sembrano più che sufficienti, tanto che non desidera aggiungerne altri per evitare squilibri interni.
Nonostante i suggerimenti dei dirigenti di prendere un centrocampista "in caso di emergenza", Allegri è fiducioso nel trovare sempre undici giocatori validi da schierare. Gli avevano detto, i suoi dirigenti: “Un centrocampista prendiamolo comunque, metti che a febbraio si faccia male qualcuno”.
Calciomercato Juventus: arriva la decisione di Allegri
Nel corso di questo gennaio, la bavrebbe potuto acquisire a costi ragionevoli centrocampisti di livello internazionale come Henderson o Phillips, ma ha scelto di non farlo. Con la mancanza di competizioni europee e una sola partita da giocare ogni settimana, allungare la rosa avrebbe potuto creare tensioni nel gruppo, compromettendo la coesione che ha portato a risultati sorprendenti.
L'unità del gruppo è considerata un valore aggiunto, e Allegri dubita che l'arrivo di un giocatore in prestito avrebbe potuto contribuire allo stesso modo.
Calciomercato Juve: arriva un esterno?
Le squalifiche di Pogba e Fagioli rappresentano una perdita tecnica evidente, ma Allegri ha valutato la possibilità di aggiungere una mezzala pronta all'uso, in grado di garantire gol e rappresentare un investimento per il futuro.
Tuttavia, non è interessato ad ingaggiare un centrocampista estraneo che richiederebbe tempo per adattarsi, preferendo mantenere l'equilibrio attuale. Nicolussi Caviglia è stato considerato all'altezza per completare il gruppo come vice Locatelli, mentre Cambiaso, Iling-Junior e Yildiz possono essere utilizzati come mezze ali.
In caso di necessità, Danilo può essere impiegato come centrocampista, e l'under 23 potrebbe fornire ulteriori opzioni, come dimostrato dal concedere tre spezzoni a Nonge.