2
Report racconta dell'interrogatorio di Gabriele Gravina, presidente della FIGC. Gravina aveva partecipato a un incontro con Andrea Agnelli e Paolo Dal Pinto (ex presidente Lega Serie A), con la presenza di altri vertici del calcio italiano. 

L'INTERROGATORIO - Gravina: "L'incontro era stato promosso da Agnelli, con Dal Pino. Per vedere di risolvere i contrasti con la Lega e tra Lega e Federazione. Si era parlato della Media Company. Le plusvalenze? A questo tema io sono sensibile, l'attività della Covisoc è originata da un mio report dal centro studi della Federazione", racconta Gravina.

L'INCHIESTA - Report contatta un manager sportivo: "Considera che era stato avvisato già a settembre 2020 che la situazione delle plusvalenze stava per esplodere. Poi a gennaio 2021 la Covisoc consegna a Gravina un'analisi dei bilanci e delle operazioni di mercato, quella di cui avete parlato pure voi". In quest'analisi ci sono tutte le operazioni di mercato sospette, la Juve ne colleziona più di tutte. "E Gravina chiede un approfondimento, a febbraio la Covisoc consegna in via informale queste analisi alla Procura Sportiva. Nel frattempo la Consob aveva iniziato ad aprire fascicoli. Il primo era sulla Roma, finito in un nulla di fatto. Poi la Juve. E la Procura? All'inizio si è mossa lentamente, poi però a ottobre 2021 il Presidente Boccardelli di Covisoc manda alla Procura Sportiva le carte in via formale e le indagini subiscono un'accelerazione". 

PARLA DE LAURENTIIS - A Report interviene anche Aurelio De Laurentiis: "Ho usato il signor Agnelli perché mi serviva che lui mi andasse in culo sui fondi, che erano un'altra stronzata. Tutti i morti di fame della Lega per un tozzo di pane stavano vendendo 7-8 anni a un Fondo. Ho detto: ma che siete matti? Ho usato Agnelli, perché se entrava il fondo non faceva la Superlega e lui si è scagliato contro la Superlega".