Ma quale sarebbe il miglior regalo di Natale per l'allenatore bianconero? Indubbiamente a Thiago Motta serve un difensore, un rinforzo per quel reparto sul quale ha costruito la sua idea di gioco per la Juve - che può concretizzarsi, appunto, solo nel momento in cui la retroguardia è solida - e che negli ultimi mesi è rimasto improvvisamente orfano sia di Gleison Bremer che di Juan Cabal. Il nome più forte ad oggi sembra essere quello di David Hancko, che piace molto per la sua duttilità di centrale e terzino, qualità che non dovrà mancare al profilo che approderà alla Continassa - perché ci sono pochi dubbi sull'intenzione di mettere a segno un colpo di mercato - andando ad affiancarsi a Federico Gatti e Pierre Kalulu.
Al tecnico italo-brasiliano, poi, potrebbe essere utile come "regalo" un po' di… quello spirito della Juventus di un tempo, quella capace di vincere anche le partite più sporche, magari con un goal trovato pure per caso. Perché, diciamocelo chiaramente, più che un regalo di Natale, alla lunga i pareggi iniziano più ad avere l'aspetto… del carbone nella calza della Befana.