BENZEMA - "Miglior attaccante al mondo? Credo di sì, perché ora aggiunge al suo calcio grande capacità e costanza realizzativa. Ne ha tanta quanta Cristiano Ronaldo o Haaland. Benzema è un giocatore che fa la differenza. Lo abbiamo appena visto un'altra volta nella partita con l'Athletic Bilbao, con due gol in pochissimi minuti. E' in un momento spettacolare".
CAMAVINGA - "I madridisti sorridono sentendo il suo nome? Sì, succede anche a me. Lo vedo sui volti dei tifosi (Ancelotti sorride, ndr). Questi giovani, come Camavinga, Valverde e altri, devono sapere cosa hanno davanti, che sono quelli di cui abbiamo parlato prima: Modric, Kroos e Casemiro. Stanno gareggiando con i migliori al mondo e devono valutare e capire che in futuro saranno loro a giocare lì. Camavinga ha qualità e potenza immense, ma deve imparare e acquisire esperienza e conoscenza della posizione in cui gioca. Non ce l'ha ancora, ma ha solo 19 anni! Ogni giorno che si allena al fianco di Modric, Kroos o Casemiro è un master per Camavinga. Sono sicuro che impari di più da quello che vede fare ai suoi compagni di squadra in allenamento che da quello che gli dico io!".
NUOVO BERNABEU E MERCATO - "Cosa penso del nuovo Bernabeu? Quello che voglio è essere lì, in panchina, il giorno in cui aprirà il nuovo stadio!. Mbappé, Haaland e i migliori vorrebbero giocare nel nuovo stadio? Certo di sì, ma il futuro di questa squadra è già scritto. Non so cosa faranno i giocatori... e speriamo che l'allenatore sia lo stesso di oggi. Ma è lo stesso, perché il futuro del Real Madrid è già scritto con la squadra attuale e con altri giovani che arriveranno. Non c'è dubbio che il Real Madrid giocherà al vertice per molto tempo".