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Tuttosport ha intervistato Filippo Ranocchia, giovane centrocampista di proprietà della Juve che si sta mettendo in bella mostra all'Empoli. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni.

NUOVO RUOLO CON ANDREAZZOLI - "Dal suo arrivo il mister mi ha messo subito davanti alla difesa fin dalla prima gara contro l’Inter. Giocare regista mi piace: sono nel vivo del gioco ed è una posizione che si sposa bene con le mie caratteristiche. Sto lavorando per imparare questo ruolo".

UNDER 23 - "Le seconde squadre sono preziose per i club, ma pure per chi vi fa parte: ti senti vicino alla Prima squadra e rispetto alla Primavera vivi un’esperienza professionale superiore, giocando contro avversari esperti e con le pressioni del calcio vero".

JUVE - "A chi non piacerebbe giocare nella Juve? C’è prima però un percorso da rispettare: non ho mai voluto bruciare le tappe e ho preferito con il mio agente Michele Fioravanti fare un passo alla volta. Ora voglio aiutare l’Empoli a salvarsi, in estate si vedrà…".

AMBIZIONI BIANCONERE - "Può giocarsi lo scudetto fino alla fine. Naturalmente l’Inter è fortissima, ma la Juve ha una rosa di qualità e il vantaggio di non fare le coppe. Allegri è un vincente e sa tirare fuori il meglio da tutti in queste situazioni".

ALLA CONTINASSA - "Chiellini era il mio punto di riferimento, Giorgio stava sempre vicino a noi giovani. Si è creato un buon anche rapporto con Locatelli".