FIDUCIA - Oltre un'ora in campo e sufficienza guadagnata, importante per dare un messaggio agli altri centrocampisti e - soprattutto - a Maurizio Sarri. Come a dire "io ci sono, puoi fidarti". Qualcosa da migliorare c'è sicuramente, Rabiot deve entrare ancora nella mentalità di Sarri e nei meccanismi della nuova Juve. Normale che sia così per un giocatore arrivato due mesi fa e che finora ha giocato poco e niente.
MERCATO - Sarri però l'aveva detto, voleva rilanciarlo e l'ha fatto. Lo farà ancora. Il giocatore ha bisogno di continuità per potersi esprimere al meglio e dimostrare tutte le sue qualità Ecco perché la Juve non ha intenzione di bocciarlo già a gennaio, magari in uno scambio con Eriksen come vorrebbe il Tottenham. Rabiot lancia messaggi di fiducia alla Juve, Sarri lo inserisce gradualmente.
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