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La prima da capitano dall'inizio, a San Siro. Una bella responsabilità per Adrien Rabiot, che domani sera contro il Milan indosserà la fascia della Juventus, ma per la prima volta non gli verrà consegnata da Danilo o da un altro compagno a gara in corso. Sarà lui dall’inizio. Perché senza Danilo e senza Alex Sandro, tocca a lui, come scelto da Allegri ad inizio stagione. E' il momento del francese, che ha utilizzato la sosta delle Nazionali per ricaricarsi e fare il pieno di autostima prima del big match di domani, dove vorrà ritrovare anche un certo tipo di rendimento.

Tornare Cavallo Pazzo, ritornare al gol, che manca dalla prima di campionato, quando aveva segnato il 3-0 in chiusura di primo tempo. Due mesi fa, il 20 agosto, data dell'ultima rete, dopo la quale ha distribuito un paio di assist e basta, senza incidere in zona gol come gli è capitato lo scorso anno. Al momento, Rabiot è il perno attorno al quale costruire la squadra, soprattutto senza Paul Pogba. Il rinnovo ha portato a questo, anche se per un solo anno, perché la prossima nuova firma dipenderà dal piazzamento finale. Un gol a San Siro? Rabiot ci proverà, con la fascia di capitano, proprio lì e proprio con la squadra contro la quale aveva mostrato uno dei suoi pezzi migliori e quasi unici, o almeno visti raramente. Sgasata palla al piede, ripartenza e bordata all'incrocio. Ripetersi è il sogno, uscirne con i tre punti alla prima da capitano il vero obiettivo.