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Se il calciomercato fosse il tavolo di un casinò, la Juventus avrebbe in mano un poker d’assi. Due colpi per le fasce, uno per il centrocampo e uno per l’attacco: questo il piano di Marotta e Paratici, descritto dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, per dare nuovo lustro ad una squadra arrivata ad un passo dal vincere tutto, e che dovrà al contempo fare a meno di un top player come Dani Alves.

TERZINI - Spazio a due innesti sulle corsie allora, con Danilo nettamente in pole position. Questione di contatti sempre più proficui con il Real Madrid, come vi avevamo raccontato ieri: si avvicina l’accordo con il giocatore e anche quello con i Blancos, nonostante la prima offerta da 15 milioni di euro sia stata rifiutata. Discorso diverso per Mattia De Sciglio, trattativa in cui la Juve deve fare i conti con le resistenze del Milan. I rossoneri sono disposti a cedere il terzino - in scadenza tra un anno - ma soltanto di fronte ad un’offerta di almeno 18 milioni di euro, come ribadito nell’incontro di ieri all’agente Giovanni Branchini. Il giocatore è pronto ad approdare a Torino ma i bianconeri, al momento, non si spingono oltre i 10 milioni. Difficile che Mirabelli e Fassone facciano sconti: serve un rilancio per chiudere il colpo.

ATTACCO - Procede spedito anche il discorso per Federico Bernardeschi, con Beppe Bozzo intento a fare da intermediario tra la Juve e la Fiorentina. Terminato l’Europeo Under 21, può finalmente partire da Corso Galileo Ferraris l’offensiva finale per il trequartista, con un’offerta da 40 milioni più bonus da recapitare alla società di Della Valle. Il giocatore ha già fatto intendere ai viola di non voler rinnovare il contratto in scadenza nel 2019: la prossima potrebbe essere una settimana decisiva per la stretta di mano.

CENTROCAMPO - Ultimo, in ordine di necessità, l’obiettivo per la linea mediana. Con la trattativa per Steven N’Zonzi in pieno stallo - la base del Siviglia è sempre la clausola rescissoria di 40 milioni di euro - è tornato alla ribalta il nome di Blaise Matuidi, centrocampista assistito da Mino Raiola che ha già comunicato al PSG di essere pronto a valutare eventuali offerte di trasferimento. Dopo la trattativa sfumata la scorsa estate, la Juve si è mostrata piuttosto fredda di fronte alla possibilità di tesserare il classe ’87: con il passare dei giorni e le difficoltà nel chiudere il colpo N’Zonzi - e con Matic ormai vicinissimo al Manchester United - quella per il nazionale francese potrebbe rivelarsi una vera e propria occasione di mercato.