Quando un gol al Milan non basta a costruirsi il futuro: il caso Thiam
Provate a dire a un giovane che muove i primi passi nel mondo del calcio: "Tu segnerai un gol al Milan". Probabilmente ci metterebbe la firma, estasiato e incredulo. Segnare a una delle più grandi squadre d'Italia non basta per costruire una carriera, ma in un momento di crescita rappresenta senz'altro un biglietto da visita importante, che può aprire porte altrimenti chiuse. Per Thiam, attaccante di proprietà della Juve lo scorso anno all'Empoli, però, non è andata così. Gol e seconda parte di stagione da titolare in Serie A, ma al 21 agosto è ancora alla Juve. Non è arrivata, infatti, una proposta seria. Avellino, Lilla, Troyes. Sondaggi e nulla più. E Thiam aspetta, prigioniero nella gabbia più bella del mondo, quella bianconera, ma con un futuro più incerto che mai.