2
La parola d'ordine alla Continassa è qualità. Hai detto niente... In una rosa come quella della Juventus non manca di certo, soprattutto ora dopo l'arrivo di Manuel Locatelli dal Sassuolo. Qualcosa si è vista anche contro l'Udinese, anche se solo a sprazzi e a gara in corso con l'ingresso di Chiesa e Ronaldo. La qualità, però, è la chiave sulla quale sta puntando Massimiliano Allegri dall'inizio della stagione: per questo voleva un centrocampista con le caratteristiche di Loca e per questo, come racconta Sky, durante gli allenamenti insiste nel chiedere verticalizzazioni continue.

L'ASSE - In particolare, l'allenatore punta molto sull'asse Bonucci-Locatelli-Dybala. E' questo lo scheletro sul quale Max vuole costruire il gioco nel corso della stagione. Qualità bianconera, gioco più veloce. Max batte molto tutti i giorni su questo punto, verticalizzare sia con il lancio lungo di Bonucci a cercare la punta, ma anche passando per il basso e servendo Locatelli in regia. Quando il pallone arriva tra i piedi del classe '98 l'ideale sarebbe darla ancora avanti a Paulo Dybala tra le linee; e a quel punto l'argentino deciderà come smistare il pallone.

L'ALTERNATIVA - L'alternativa è che Locatelli allarghi il gioco sulle fasce servendo uno tra Chiesa e Kulusevski pronti ad affondare da una o dall'altra parte per poi cercare la triangolazione sulla trequarti e accentrarsi verso la porta, oppure arrivare fino in fondo e crossarla in mezzo per Ronaldo e Morata. Idee tattiche, schemi e nuovi esperimenti. L'asse Bonucci-Locatelli-Dybala come una filastrocca da imparare a memoria, la Juve vuole giocare di qualità.