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Come riflette Gazzetta.it, nonostante sia il "preferito" di Massimiliano Allegri, la difesa è il reparto di cui si è parlato meno in questa sessione di mercato della Juve. O almeno è stato così fino all'esclusione dalla rosa di Leonardo Bonucci, che ha tolto alla linea arretrata quella che sembrava poter essere una certezza almeno per un'altra stagione, seppur "a tempo parziale".

I PUNTI FERMI - In attesa di capire se il numero 19 sarà sostituito con un nuovo innesto, ora sono sostanzialmente tre i punti fermi della difesa bianconera: rispondono ai nomi di Danilo, Federico Gatti e Gleison Bremer, ovvero i tre giocatori che si sono affermati come titolari sul finire della scorsa stagione, con l'ex Manchester City pronto a indossare stabilmente la fascia da capitano, l'azzurro desideroso di proseguire nel suo percorso di crescita e il brasiliano ex Torino che vede un posto fisso da centrale nella difesa a tre, in quel ruolo naturale che un anno fa gli era stato "negato" proprio in virtù della presenza di Bonucci (tutto ciò a patto, chiaramente, che non arrivi per lui un'offerta da 50 milioni...).

LE SECONDE LINEE - Come "riserve" ci sono poi Alex Sandro e Daniele Rugani, entrambi disponibili per il centro-sinistra. Che però, essendo di fatto nella stessa "ingombrante situazione" dell'ormai ex capitano, con ingaggi lordi rispettivamente da 11 e 6.5 milioni di euro a stagione, potrebbero anche partire, qualora si trovasse per loro la giusta soluzione.

LE NUOVE IDEE - Intanto si valutano altri nomi, a partire da quello del classe 2003 Koni De Winter che, dopo l'annata in prestito all'Empoli, sembra davvero destinato a restare alla Juve. Ai profili già sondati tempo fa, poi, si sono ora aggiunti quelli di Kostantinos Mavropanos, greco di 25 anni, e di Armel Bella-Kotchap, 21enne tedesco del Southampton. La sensazione, però, è che un eventuale acquisto possa essere concretizzato solo a fronte di una (un'altra) cessione.