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Il confronto di ieri sera tra Serbia e Norvegia valido per l'accesso alle final four della Nations League si è concluso con la vittoria dei serbi per 2-0, con la gara che è stata sbloccata grazie alla firma del centroavanti bianconero Dusan Vlahovic. L'ex Viola ha infatti anche vinto il confronto con l'altro gigante della gara, Erling Haaland, più volte paragonati ma con delle notevoli differenze che fanno pendere il peso della bilancia nella direzione della stella del City, almeno per il momento. A Dusan infatti serviva ritrovare un pò di serenità mentale che alla Juve non si trova da circa un mese a questa parte e l'aria della nazionale potrebbe avergli fatto bene sotto questo punto di vista. 

TANDEM VINCENTE? - Così come sembra aver rigenerato anche l'altro bianconero impegnato, Filip Kostic, autore dell'assist che ha mandato in gol proprio il suo compagno alla Juve. L'ex Eintracht non solo ha consegnato a Vlahovic il pallone che è servito a portare avanti i suoi, ma ha anche 'preso' iniziative differenti rispetto a quanto fatto vedere nel suo primo periodo alla Continassa, puntando e saltando l'uomo per ben 3 volte su 4 tentativi effettuati. E' stato molto più propositivo anche in zona offensiva, provando anche diverse conclusioni verso lo specchio avversario. Insomma, quelli visti ieri sembravano due giocatori differenti rispetto a quanto visto in queste ultime settimane con la maglia della Vecchia Signora, o semplicemente, hanno solo ritrovato le loro dimensioni e ora i tifosi juventini sperano che di poter vedersi incrementare questo feeling.