PATRIMONIO NAZIONALE - "Io considero la Juventus patrimonio nazionale. Anche per questo vogliamo evitare strumentalizzazioni e polemiche. Abbiamo il dovere di fare sì che quella zona opaca si rimpicciolisca e diventa il più bianco possibile. Facendo una battuta: bianco o nero, ma non grigio".
SICUREZZA - Anche il senatore del Pd Giuseppe Lumia ha commentato la situazione: "Al di là delle responsabilità penali rimane quella morale e gestionale che le società italiane devono affrontare nel rapporto con gli ultrà e con le possibili infiltrazioni mafiose ed eversive. La Juve è una grande società e deve dare lo stesso esempio nel colpire queste presenze. E' necessaria la riorganizzazione in modo trasparente della gestione dei biglietti, evitando che il sistema di sicurezza, nel rapporto con le curve, venga affidato ad intermediari ed immettendo al proprio interno professionalità che facciano fare un salto di qualità. La sicurezza è un valore che deve essere gestito con la massima cura in rapporto con le forze di polizia mai affidato ad intermediari privati, per di più, in alcuni casi, legati ad ambienti mafiosi. Si è avviato questo lavoro che è da apprezzare e che deve diventare un viatico per affrontare il tema in rapporto con tutte le società. Il processo penale è serio e rigoroso, la Juve deve interrogarsi e sentirsi parte lesa e agire da parte lesa, ad esempio costituendosi parte civile".