commenta
Paul Pogba è pronto a tornare a casa sua. No, non a Manchester: ma a Torino. E a definirla così ci ha pensato proprio il centrocampista dello United. "Per me sarà un piacere tornare, Torino è casa mia, è dove ho segnato i miei primi gol da professionista", ha raccontato il francese a RMC

IN BIANCONERO - "Me l'aspettavo, è stato pazzesco. Ne avevo parlato anche con mio fratello: 'immagina se prendiamo la Juve', gli ho detto. E così è stato", ha proseguito Paul. Che dei tempi juventini ricorda soprattutto volti e insegnamenti: "Cuadrado, Dybala, Bonucci: li ho ascoltati, abbiamo sempre parlato. Eravamo una famiglia, siamo rimasti ovviamente in contatto". Pogba è stato a lungo il pupillo di Buffon: "Quando sei vicino a giocatori come Gigi, o Pirlo e Chiellini, puoi solo imparare", le sue parole. 

IL RIGORE - Contro l'Everton ha fatto discutere il calcio di rigore battuto in oltre 10 secondi: "Provo sempre a destabilizzare il portiere - forse dovrei cambiare la rincorsa, ormai l'hanno capita. L'importante comunque è che il penalty sia finito in rete", la chiosa del francese. Stavolta sì, pronto a tornare a casa. Anche solo per una notte.