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Verticalizzazioni taglienti come la spada di Hattori Hanzo. Tecnica sopraffina, colpi da campetto di periferia e capacità di tiro con pochi eguali in tutta Europa. Paul Pogba è sempre lo stesso fenomeno che i tifosi della Juventus ricordano con la maglia bianconera. No, non è finito e no, non è mai stato sopravvalutato. Questo al netto di periodi non certo esaltanti con la maglia del Manchester United e di incomprensioni tattiche, come ai tempi di Mourinho. Un giocatore di questa caratura farebbe comodo ad ogni big d’Europa. Per la Juventus, con i noti problemi a centrocampo, sarebbe oro colato.
MERCATO – Un sogno, certo. Ma non un’utopia. Il Manchester United, da parte sua, non ha nessuna intenzione di lasciar partire Pogba. Secondo quanto raccontato dai media inglesi, infatti, i Red Devils avrebbero messo sul piatto un rinnovo di contratto da 26 milioni e mezzo a stagione: una cifra faraonica. In questo caso, ovviamente, a pesare sarà la volontà del calciatore che, in diversi casi, ha lanciato segnali di insofferenza e di volontà di chiudere il secondo capitolo della sua storia allo United. Se così dovesse essere, la Juventus dovrà fare almeno un tentativo.
CRISTIANO RONALDO – CR7, ieri sera, ha nuovamente incantato il mondo del calcio, distruggendo record e permettendo alla nazionale portoghese di passare il turno. Come detto più volte, il futuro del fuoriclasse di Madeira dipenderà esclusivamente dalla sua volontà. La Juve, quindi, non può fare altro che aspettare. Il problema, però, è che il mercato bianconero dipende in gran parte da quello che farà Ronaldo. Se dovesse rimanere, è difficile che Cherubini possa intavolare trattative con cifre faraoniche. Se dovesse lasciare Torino, invece, è chiaro che le disponibilità economiche aumenterebbero e, in questo senso, Paul Pogba è uno dei pochi calciatori che potrebbe indorare la pillola dell’addio di Cristiano Ronaldo.