IL RAPPORTO - Lui e José Mourinho sono ai ferri corti ormai da qualche tempo e dall'Inghilterra si inseguono le voci di una sua richiesta di partenza, già per gennaio. Un'informazione che ancora non trova riscontri, se non in segnali e dettagli. Uno su tutti? Il contratto dell'ex Special One che, come segnalato dallo stesso allenatore, costerebbe moltissimo allo United in caso di esonero e che è ancora lungo: fino al 2020, con opzione. Ancora due o tre anni. Troppi per chi vive a pochi centrimetri dalla rottura definitiva.
LE PAROLE - Anche il noto avvocato e procuratore Beppe Bozzo, su Tuttosport, ha parlato del mercato e della nuova formula per la sessione di gennaio, in cui si potranno acquistare anche i giocatori che hanno già fatto registrare presenze in Champions: "E’ un cambiamento importante. Quello di gennaio sarà un mercato vero, non più soltanto una finestra di riparazione. In Italia, e ancora di più in Inghilterra dove hanno finito prima di noi, il mercato estivo è stato più corto rispetto alle abitudini del passato e grazie al nuovo regolamento mi aspetto che in certi casi possa essere integrato in inverno. Poter non solo acquistare, ma pure schierare i giocatori già protagonisti in Champions con un altro club nella prima parte della stagione, influenzerà le trattative dei big. Mi aspetto una sessione più scoppiettante rispetto al passato. Influenza Champions? Sì, però... Poi bisognerà anche vedere se i top club decideranno di privarsi di alcuni big nel mezzo della stagione. Lo scorso anno il Liverpool non ha ceduto Emre Can alla Juventus pur sapendo che lo avrebbe perso nei mesi successivi a parametro zero. Liverpool, Barcellona e Coutinho? In quel caso si è concretizzato un affare già impostato a fine agosto 2017. Situazioni del genere potrebbero verificarsi con maggiore frequenza quest’inverno".
Novità, questa, che potrebbe aprire ai nuovi sogni, dei tifosi e di Pogba. Un grande colpo a gennaio: è qualcosa a cui la Juve non ci ha abituato, ma del resto lo era anche Cristiano Ronaldo...
