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Conversazioni telefoniche, spesso "auto accusatorie", intercettazioni ambientali, comunicazioni informatiche ed e-mail, che hanno fatto emergere un totale stimato di oltre 156 milioni di plusvalenze fittizie. È Il Corriere dello Sport a fare il punto in merito alla mole di materiale che ha spinto la Procura Federale ad attuare un procedimento di revocazione parziale contro la Juventus e altre società dopo il proscioglimento in merito al caso plusvalenze. Secondo il quotidiano, la madre di tutte le intercettazioni è una frase estrapolata da una conversazione telefonica del 3 settembre 2021 tra Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene: "Perché noi abbiamo due elementi fondamentali: da un lato il Covid, ma dall'altro abbiamo ingolfato la macchina con ammortamenti [...]. E soprattutto la merda... perché è tutta la merda che sta sotto che non si può dire". Con l'ad che conferma: "Non si può dire". 

Nella gallery tutti gli altri colloqui finiti sotto la lente.