KANTE' E SAVIC - Con il Chelsea, tra un passo avanti e uno indietro, si è parlato tanto e concluso poco per il momento, guardando a tutti quegli obiettivi veri o presunti dettati da Maurizio Sarri. Uno, grande, è invece quello della Juve: N'Golo Kanté. A sua volta con la valigia in mano da tempo, ma sempre in attesa di una mossa concreta di Psg o Barcellona (come Pjanic): prima scelta ma anche difficilissima da raggiungere, non solo per una questione di costi. Ma in queste settimane sono ripresi soprattutto i contatti con Sergej Milinkovic Savic, un altro partito a inizio calciomercato con i galloni del protagonista annunciato e invece arrivato ad agosto senza una sola offerta concreta giunta sul tavolo di Claudio Lotito. La chiave in questo caso sarebbe rappresentata da Jorge Mendes, l'uomo giusto per mettere d'accordo anche Juve e Lazio: ennesima missione impossibile diventata più che possibile grazie al manager portoghese. In caso di partenza di Pjanic, l'asse con la Lazio potrebbe sbloccarsi in fretta, con la Juve che andrebbe all in dell'eventuale incasso da almeno 90-100 milioni preteso per rinunciare al suo regista. Ricapitolando: agosto è iniziato, Pjanic è al suo posto. Lì dovrebbe restare. Ma se Ramadani dovesse trovare una maxi-offerta per portarlo via, la Juve non si farebbe trovare impreparata con il piano per uno tra Milinkovic Savic e Kanté già pronto a partire. Impossibile? No, di impossibile non c'è più nulla nel mercato della Juve.
@NicolaBalice