SPACCA-PARTITE - Ah sì, è un classe 2000. Margini di miglioramento enormi per un giocatore che già oggi sarebbe titolare in quasi tutte le squadre di Serie A. La Juventus punta molto su di lui e l'ha individuato come giocatore intorno al quale costruire la squadra del futuro, Pirlo stravede per lui e dall'inizio o a partita in corso non rinuncia mai al suo talento. Già, perché un'altra qualità del ragazzo è quella di spaccare in due le partite. Quando subentra è sempre una scheggia impazzita, in grado di cambiare la gara da un momento all'altro con una giocata decisiva.
IL RILANCIO - Gol o assist che sia, perché Kulu segna ma serve anche i compagni. Nella prima - mezza - stagione in bianconero finora ha totalizzato 4 gol e 3 passaggi decisivi in 22 partite. Dopo un avvio da urlo ha avuto una fase un po' così e così, normale per chi ha un solo anno di Serie A alle spalle ed è appena arrivato in uno dei club più importanti al mondo. Adesso per Kulu è arrivato il momento della svolta, dalla parte sua ha la fiducia di tutto l'ambiente Juve e del suo allenatore. E ora non vede l'ora di continuare a stupire.