SULLA SQUADRA - "Il segreto è semplice: lavoriamo da più tempo tutti nella stessa direzione e ci sentiamo tutti parte integrante di questo ambiente. Siamo giovani, ma vogliamo crescere insieme e stiamo maturando. La società ha voluto confermare i calciatori importanti e ha acquistato giocatori giovani per crescere. I risultati positivi danno fiducia e consapevolezza, ma sappiamo che arriveranno momenti più difficili".
SUL CAMPIONATO - "Ora ci aspetta la Roma in campionato, una sfida importante e complicata: mi aspetto una bella partita. L'anno scorso vincere contro di loro ci ha dato una spinta, all'inizio ci era mancata quella vittoria che ci desse fiducia. La vera svolta è arrivata a gennaio, quando abbiamo cercato i giocatori giusti sul mercato per colmare le nostre carenze. Sono passati 10 mesi, ma è un percorso ancora all'inizio".
SULLO SCUDETTO - "Cosa ci manca per lo scudetto? Più alziamo il livello tecnico e meglio è. Poi possiamo fare tanti discorsi sull'aspetto tecnico, fisico, tattico, mentale o l'alimentazione. Se saremo in grado di alzare il nostro livello in campo, giorno dopo giorno e se arriverà qualche innesto a gennaio o nella prossima stagione, continueremo a crescere: siamo ambiziosi, ma sappiamo bene che per ora ci sono 3-4 squadre davanti a noi almeno sulla carta".