Come cambia il ruolo di Yildiz con i nuovi acquisti
Partiamo dalle questioni di campo. Yildiz partirà titolare come nelle altre tre gare stagionali ma non nella stessa posizione. La Juventus infatti dovrebbe presentarsi con Teun Koopmeiners da trequartista alle spalle di Dusan Vlahovic. E il turco? Nell'idea iniziale, Kenan "traslocherà" a sinistra. Nessun problema visto che è una zona di campo che ricopre stabilmente con la nazionale e in cui anche in queste prime partite, nonostante la posizione centrale, spesso è andato a cercare. E non è un caso ad esempio che l'assist contro il Como è arrivato proprio con una sua giocata sull'esterno. Questioni di convivenza con Koopmeiners anche se poi, come le squadre di Motta insegnano, non ci sono ruoli fissi ma spazi da occupare di volta in volta.
Dal campo all'aspetto mentale. Se in queste prime tre giornate, tutti o quasi i riflettori sono andati su Yildiz, uno dei pochi a poter accendere da solo la Juve, con l'inserimento dei nuovi acquisti la lista di chi "può fare la differenza" si allunga. Ovviamente Koopmeiners, ma anche lo stesso Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Insomma, non sarà più tutto sulle sue spalle e su quelle di Vlahovic. Non che il turco non abbia dimostrato già di saper reggere pressioni e aspettative, anzi. Ma avere un po' più di supporto può essere comunque un aiuto importante.
