JUVE COME CON CONTE - "Ci sono delle similitudini ma ogni allenatore è diverso. Il vantaggio è quello di giocare di domenica in domenica, con lo svantaggio di non giocare le coppe, perché la Juventus deve giocarle sempre. Per la Juve deve essere la normalità pensare a una coppa o allo scudetto. I tifosi ci pensano e ci contano, così come il mister e la squadra".
POGBA - "Bisogna sapere per parlare, io non so e non posso parlare. So che Paul è un ragazzo d'oro".
GIOVANI - "Mi piacciono i giovani come Fagioli e Cambiaso. Sono ottimi giocatori che stanno crescendo in un ambiente non facile. La maglia della Juventus è pesante, io ci ho giocato a 27 anni, farlo a 20 o a 21 è diverso".