SU RONALDO - "È riuscito a fare quello che nessuno ha fatto. Ha vinto in Inghilterra, ha vinto in Spagna, in Italia, ha vinto con il Portogallo. Era il nostro capitano, molte persone lo criticano senza sapere cosa sia”
SULL’EUROPEO - "Basta guardare cosa ha fatto all’Europeo (Euro 2016, ndr), quando ha chiamato João Moutinho per battere il rigore, la grandezza che ha mostrato in quel momento. Questa è la sua caratteristica"
L’ANEDDOTO – “Ronaldo era con me al Real Madrid, quando Casillas mi ha messo ko due volte. In un'occasione Cristiano è venuto a trovarmi in ospedale, perché ha visto che la situazione era grave”
IL DISCORSO IN CHAMPIONS - "Mi ha detto che il colpo alla testa era pericoloso. Sono uscito e mi ha detto: 'Tu giocherai perché voglio vincere con te in campo. "Ho risposto:" Va bene, con me vincerai in campo, ma sarò io a superare il turno”.