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Una rondine non fa primavera. Potrebbe essere questo il pensiero che ha attraversato la mente di Massimiliano Allegri nel riflettere sulla possibile formazione della Juve per il big match di domani contro il Napoli. Il riferimento è a Leandro Paredes, che dovrebbe partire dalla panchina per lasciare spazio a Nicolò Fagioli, il "giovane" che di fatto ha preso il suo posto in cabina di regia nelle ultime uscite prima della sosta, quando non era al meglio a causa dei problemi fisici. L'argentino, del resto, non ha mai davvero brillato in questi suoi primi mesi in bianconero: l'unico vero lampo - metaforicamente la "rondine" del proverbio citato in apertura - lo splendido lancio per Federico Chiesa negli ultimi minuti del match di sabato scorso contro l'Udinese, con l'azzurro bravissimo poi a servire un "cioccolatino" a Danilo per il gol-vittoria della Juve.

Un guizzo decisivo, quello di Paredes, che però potrebbe non bastare per garantirgli un posto da titolare nella sfida contro il Napoli, dai mille significati e potenzialmente in grado di cambiare tutte le carte in tavola nella corsa scudetto. Una partita da non sbagliare, in poche parole, in cui però, lì a centrocampo, Allegri sembra proprio intenzionato a puntare sulla freschezza, più che sull'esperienza, su quella voglia di meritarsi la maglia che Fagioli certamente non ha mai fatto mancare. Se la scelta sarà stata quella giusta, lo sapremo tra circa 24 ore. Nicolò, intanto, si scalda: allo Stadio Maradona sarà lui ad avere le chiavi del centrocampo della Juve.