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A tutto Fabio Paratici. Il direttore sportivo della Juventus, diventato responsabile dell'intera area sport bianconera dopo la fine del rapporto con Marotta, si è raccontato in una lunga intervista a Sky Sport. Ecco un'anticipazione, uscita questa mattina, che racconta l'affare Ronaldo: "Quando ci siamo visti io e Mendes, abbiamo parlato di Cancelo, perchè l'affare nasce da questo incontro, e parlando di Cancelo lui ha un certo punto mi ha detto: 'Tu non ci crederai, ma Cristiano vuole venire alla Juve'. E io gli ho risposto: 'Sì ci credo, ma mi sembra difficile trovare il modo di far quadrare tutto quanto'. I bambini sono tifosi dei calciatori più grandi, quelli che gli fanno vivere i sogni e io credo che questi calciatori siano quelli che fanno vivere i grandi sogni. Mio figlio, per esempio, aveva questo desiderio: vedere Cristiano Ronaldo e avere la sua maglia. Mi ricordo che andai a vedere una partita del Portogallo e comprai una maglietta da bambino di Cristiano, lui la indossava sempre e quasi non ci credeva a questo affare. Tanto che negli anni scorsi mi diceva: 'Papà, ma perché non compriamo Cristiano Ronaldo? Perché è impossibile'. Poi, quando è successo tutto quanto, allora mi ha detto: 'Papà, ma mi avevi detto che era impossibile...'. E lì non ho potuto rispondergli, perchè una risposta non c'era (ride ndr)”.