LA FRATTURA - E pensare che l’attaccante classe ’95, come riportato da Il Tempo, ha ormai conquistato anche il nocciolo duro dei senatori della squadra, che fino alla scorsa settimana si erano rifiutati di festeggiarlo a Formello. “Ogni tanto ha degli atteggiamenti sbagliati”, ha confessato Ciro Immobile: “Ma noi siamo qui per aiutarlo”. Convincere il giocatore a firmare il nuovo contratto con la Lazio, però, rimane un’utopia. Davanti a Lotito, con il rapporto ormai compromesso tra Keita e il club, si apre adesso una sola alternativa: quella della cessione. Il presidente biancoceleste non è disposto ad accettare meno di 20 milioni di euro per liberarsi del talento cresciuto nella Masia del Barcellona, ma la cifra ovviamente non spaventa le pretendenti. In corsa ci sono Juventus, Milan, Manchester United e Monaco, con i bianconeri attualmente in pole position per assicurarsi uno dei talenti migliori del nostro campionato. Che, intanto, vuole regalare ai propri tifosi un finale di stagione memorabile: a partire dalla Coppa Italia, che potrebbe vederlo affrontare in finale proprio la sua prossima squadra.
Paradosso Keita: vince e convince la Lazio, ma il futuro è quasi bianconero
L’ennesima magia di Keita Balde Diao, che lunedì ha deciso la sfida con il Torino con un meraviglioso destro a giro, potrebbe non rendere troppo felici i dirigenti biancocelesti. Il senegalese continua infatti a brillare in Serie A, ma il nodo relativo al suo rinnovo di contratto (in scadenza nel 2018) tiene banco negli uffici biancocelesti.
LA FRATTURA - E pensare che l’attaccante classe ’95, come riportato da Il Tempo, ha ormai conquistato anche il nocciolo duro dei senatori della squadra, che fino alla scorsa settimana si erano rifiutati di festeggiarlo a Formello. “Ogni tanto ha degli atteggiamenti sbagliati”, ha confessato Ciro Immobile: “Ma noi siamo qui per aiutarlo”. Convincere il giocatore a firmare il nuovo contratto con la Lazio, però, rimane un’utopia. Davanti a Lotito, con il rapporto ormai compromesso tra Keita e il club, si apre adesso una sola alternativa: quella della cessione. Il presidente biancoceleste non è disposto ad accettare meno di 20 milioni di euro per liberarsi del talento cresciuto nella Masia del Barcellona, ma la cifra ovviamente non spaventa le pretendenti. In corsa ci sono Juventus, Milan, Manchester United e Monaco, con i bianconeri attualmente in pole position per assicurarsi uno dei talenti migliori del nostro campionato. Che, intanto, vuole regalare ai propri tifosi un finale di stagione memorabile: a partire dalla Coppa Italia, che potrebbe vederlo affrontare in finale proprio la sua prossima squadra.
LA FRATTURA - E pensare che l’attaccante classe ’95, come riportato da Il Tempo, ha ormai conquistato anche il nocciolo duro dei senatori della squadra, che fino alla scorsa settimana si erano rifiutati di festeggiarlo a Formello. “Ogni tanto ha degli atteggiamenti sbagliati”, ha confessato Ciro Immobile: “Ma noi siamo qui per aiutarlo”. Convincere il giocatore a firmare il nuovo contratto con la Lazio, però, rimane un’utopia. Davanti a Lotito, con il rapporto ormai compromesso tra Keita e il club, si apre adesso una sola alternativa: quella della cessione. Il presidente biancoceleste non è disposto ad accettare meno di 20 milioni di euro per liberarsi del talento cresciuto nella Masia del Barcellona, ma la cifra ovviamente non spaventa le pretendenti. In corsa ci sono Juventus, Milan, Manchester United e Monaco, con i bianconeri attualmente in pole position per assicurarsi uno dei talenti migliori del nostro campionato. Che, intanto, vuole regalare ai propri tifosi un finale di stagione memorabile: a partire dalla Coppa Italia, che potrebbe vederlo affrontare in finale proprio la sua prossima squadra.
