Rocca: «Allora, lui si sta un po' memorizzando le varie parti dell'esame».
Grego: «Ma infatti è questo. Deve essere sul binario, ecco».
Rocca: «Esatto, esatto, l'abbiamo stradato bene».
Grego: «E deve essere su quel binario lì».
La prova viene «praticamente concordata» tra Suarez, Spina e Rocca il 12 settembre. Il 16 settembre in una telefonata tra Spina e Rocca si spiega come Suarez avesse difficoltà ad esprimersi anche su quanto imparato a memoria.
Spina: «Lorè, adesso te mando il pdf del testo su cui ha lavorato, lui se lo porta in aereo. […] Mi raccomando non uscì da quello».
Rocca: «No! No! No! No! […]».
Un'intercettazione del 16 settembre, tra Rocca e un tale Alessandro, svela una presunta promessa di Paratici per non far parlare pubblicamente Suarez fino a quando non avrebbe realmente imparato una base di italiano.
Rocca: «Ho parlato con la Juve, anche perché se vanno a scavà la firma sull’esame ce l’ho messa io. […] Ho parlato con Paratici, lui non lascerà nessuna intervista».