CALENDARIO – Come si scontrerebbero le migliori 36 squadra d’Europa? Queste verrebbero suddivise in 4 fasce, a seconda del loro ranking Uefa e avrebbero garantita la possibilità di disputare una quota minima di 10 partite, ovvero quattro in più rispetto alle 6 attuali della fase a gironi, di cui 5 in casa e 5 in trasferta. I club di prima fascia disputeranno due partite contro altre squadre della stessa categoria, tre contro squadre di seconda e di terza fascia, due contro quelle posizionate nell’ultima. Ecco il piano, che potrebbe prendere il via a partire dalla stagione 2024/2025, con i 5 principali campionati europei che vorrebbe un egual numero di partecipanti (una in più rispetto alle 4 attuali)
AD APRILE… - Una volta terminata la fase a gironi, le prime 8 accedono agli ottavi, dove approderanno anche le vincenti degli spareggi tra le formazioni presenti dal 9° al 16° posto contro quelle dal 17° al 24°. Le 8 eliminate finiranno in Europa League. Un progetto che estenderebbe vistosamente la presenza di impegni europei, con un aumento del 70% delle partite attualmente previste dalla Champions League, da 125 a 209. Nonostante da una parte introiti e ricavi da stadio aumenterebbero notevolmente, le leghe nazionali hanno convocato un board d’urgenza, perplesse su quante risorse verranno sottratte ai campionati locali. Il piano, però, è pronto, martedì verrà presentato ufficialmente e la Uefa spera che venga approvato nel direttivo del prossimo aprile.