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La Juventus mette a segno colpi importanti e soprattuto di caratura internazionale come Angel Di Maria e Paul Pogba ma non sono sufficienti. Non bastano per convincere Matthijs de Ligt a rimanere a Torino. Il difensore olandese forse non è convinto dal progetto della Vecchia Signora e si muove sempre più verso la cessione all'estero, con il Bayern Monaco come principale acquirente. Un brutto colpo per Madama che ora sicuramente deve concentrarsi per trovare un sostituto all'altezza.

DA LEADER ALLA CESSIONE - Matthijs sembrava al termine della scorsa stagione che potesse diventare uno dei leader del futuro della Vecchia Signora. Proprio lui che a 19 anni indossava la fascia da capitano dell'Ajax. La richiesta di essere ceduto però non sembra possa essere per motivi economici ma per motivi di crescita individuale. Forse Matthijs non crede abbastanza nella Juve e per Madama questo deve essere un grande campanello d'allarme. 

COSA FARE? - Per trattenere l'olandese ormai la Juve può fare ben poco. L'obiettivo però ora è quello di convincere i giovani su cui si è investito a restare a Torino. Convincerli di quanto il progetto Juve sia ambizioso e punti a grandi traguardi. A partire da Dusan Vlahovic che nonostante le lusinghe di mezza Europa a gennaio scorso ha scelto la Juventus, ma non solo. Sicuramente dalla cessione di De Ligt la Juventus dovrà riuscire a monetizzare, chiedendo cifre elevate. L'abilità della dirigenza bianconera dovrà essere quella di riuscire ad investire nuovamente i soldi per giocatori all'altezza e che credano fermamente nel progetto Juve.