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La Juventus Next Gen si prepara alla importante sfida del Moccagatta contro la Pro Sesto: un’occasione per agganciare e superare gli avversari in classifica, per smuovere il punteggio ma soprattutto per fare uno step di crescita, cominciando a raccogliere quanto la squadra sta dimostrando di meritare fin da inizio campionato. 

«La filosofia di questo progetto non è guardare ai punti in classifica, anche se siamo coscienti che anche questo conta – commenta alla vigilia Mister Brambilla – Quello che importa maggiormente è che questo gruppo continui a dimostrare le qualità che ha. Io sono convinto che siano sulla buona strada, bisogna andare avanti con lo spirito che questi ragazzi stanno dimostrando di avere. Sono un bel gruppo, unito, c’è un bel clima per lavorare. Siamo tanti ma i giocatori sono seri, ci mettono sempre il 100% e questa è la base giusta per costruire insieme»

Entrando nel dettaglio: «Arriviamo da un periodo in cui la prestazione c’è sempre stata, e siamo stati puniti alla minima disattenzione, sia che siano stati errori di inesperienza, sia elementi su cui dobbiamo lavorare con più attenzione. Chi ci ha visto giocare sa che abbiamo dei grandi margini: dobbiamo rivolgere l’attenzione al lavoro, alla prestazione. Il nostro impegno dev’essere rivolto ai dettagli, ma in un panorama a 360 gradi, perché lavoriamo con ragazzi giovani. Si prende spunto dalla partita e dalle situazioni di gioco, ma l’attività deve avere uno sguardo globale. Stiamo giocando tanto, c’è anche poco tempo per allenarsi, ma si continua con un bel progetto»

A proposito di esperienza, stanno rientrando due giocatori di esperienza, Poli e Riccio: «Il loro ritorno sarà un bell’aiuto, sono giocatori di personalità, che sapranno dare una mano al gruppo e faranno bene». 

E adesso la Pro Sesto: «Una squadra organizzata, che corre, che ha intensità, difficile da incontrare, dovremo essere lucidi nelle scelte e puliti tecnicamente, senza perdere lo spirito di queste settimane».