KEAN - "Non ero d'accordo, perché non potrei chiedere a Kean di Ronaldo? 30-35 gol... no, magari gli chiederei 25. E' sempre un 2000, grande potenziale. Se gioca vicino alla porta, fa gol. Sbaglia qualcosa tecnicamente, ma io gli chiedo tanto. Il prossimo anno? Ci aspettiamo che gli attaccanti facciano più gol di quest'anno. Siamo mancati lì dove potevamo essere più bravi".
TESTA ALLA COPPA? - "Come si fa a non pensarci? Bella domanda. Devi essere un professionista sempre, quando l'allenatore ti metti in campo devi mettere una maglia bella e pesante. Non si fanno scherzi. Nessuno nasconde il pensiero per mercoledì".
RINNOVI - "De Sciglio e Bernardeschi? Potrebbe essere che ci siano novità. Si è lavorato sulle scadenze e si sta lavorando. Ci possono essere novità, presto".
PLAYOFF IN A - "Penso che sia arrivato il momento, sicuramente. Ma in tutta Europa. Serve migliorare il prodotto, amare di nuovo il calcio. Quest'amore si è perso un po', dobbiamo attaccare l'età dei ragazzi di 20 anni, che portiamo allo stadio e vogliamo ancora portarli. Serve migliorare il prodotto".
ZOCCOLO DURO ITALIANI - "Falso problema? Non credo che sia un problema, ma la mia visione è che lo zoccolo duro deve essere italiano: sono squadre italiane, di questo paese. Per una squadra italiana è giusto e doveroso, devono essere i pilastri, i capitani, tutti italiani. Stiamo lavorando con ottimi risultati nelle giovanili, la strada è buona, stiamo producendo giocatori validi e importanti".