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Termina 1-1 il big match del San Paolo tra Napoli e Juventus. I bianconeri salgono così a 74 punti e sono attualmente a -6 dalla Roma seconda in classifica. Queste le pagelle dei protagonisti: 

BUFFON 6 - Nel primo tempo Insigne tenta di imitare Del Piero per due volte senza successo, ma Gigi non deve compiere miracoli. Incolpevole sul destro di Hamsik, il palo lo salva su Mertens.

LICHTSTEINER 5.5 - Un po’ ingessato di fronte alle percussioni di Insigne. La corsia destra soffre comunque meno di quella sinistra e a Stephan perlomeno non possono imputarsi particolari pasticci.

BONUCCI 6 - Mertens mette il turbo: a Leo non tremano le gambe e ferma il belga con un intervento da applausi. Colto alla sprovvista anche lui dall’inserimento di Hamsik.

CHIELLINI 6.5 - Con Chiello nei paraggi non si passa. I cross in area di rigore sono tutti suoi, i contrasti avversari non lo smuovono di un centimetro: il San Paolo, ancora una volta, lo esalta. Peccato per quella leggerezza in disimpegno che poteva costare carissima.

ASAMOAH 4.5 - Callejon lo manda in affanno per tutta la partita. Poi rischia di combinare la frittata con un retropassaggio folle per Buffon che innesca Mertens. In più è lui a tenere in posizione regolare Hamsik sul gol del pareggio. Una slavina di errori.

MARCHISIO 7 - L’uomo giusto al momento giusto. Usa il fioretto quando necessario, il martello quando la situazione lo richiede. Al ritorno da titolare, il Principino si dimostra ancora fondamentale per questa Juve (dal 35’ s.t. DYBALA s.v.). KHEDIRA 7 - L’inserimento velenoso non è più una novità in questa stagione. Ma la qualità tecnica del tedesco è un aspetto che tante, troppe volte viene dimenticato. Preciso e prezioso, il centrocampista che ogni allenatore vorrebbe nella propria squadra.

LEMINA 5 - Poco efficace in ripiegamento, troppo impreciso in fase propositiva. Non giocava titolare da dicembre: ora si capisce perché (dal 16’ s.t. CUADRADO 5 - perde una quantità eccessiva di contrasti e non riesce a fuggire in dribbling neppure in un’occasione. Devastante con la Nazionale colombiana, la Vespa si è inceppata dopo la sosta).

PJANIC 7.5 - Bello, bellissimo l’assist per il Khedira-gol. Torna al ruolo originario di trequartista nel giorno del suo compleanno, e lo fa con la solita qualità superba. Nel caos del centrocampo, riesce pure a recuperare alcuni palloni importanti (dal 41’ s.t. RINCON s.v.).

MANDZUKIC 5.5 -Titolare nonostante fosse reduce da un’infiammazione al ginocchio: Mario non è al massimo della forma e si vede. Ridotto a fare il terzino sulla fascia del disastroso Asamoah, il croato non passa una serata divertente.

HIGUAIN 6 - I fischi non lo smuovono. Il Pipita accetta la sfida e protegge una quantità notevole di palloni, permettendo alla squadra di salire. A mancare, però, sono i tiri in porta: un Gonzalo meno centravanti che mai.

All. ALLEGRI 5.5 - La Juve affronta con la necessaria concentrazione un match con insidie a non finire. Ottima la partenza, nonostante le defezioni: ma Lemina al posto di Cuadrado e Asamoah al posto di Alex Sandro sono scelte che non pagano neanche un po’. Pareggio d’oro, ma un solo tiro effettuato nello specchio della porta è un bottino misero.

NAPOLI: Rafael 6; Hysaj 6, Albiol 5.5, Koulibaly 6.5, Strinic 5.5 (dal 34’ s.t. Ghoulam s.v.) ; Allan 6.5 (dal 24’ s.t. Zielinski 6), Jorginho 5, Hamsik 7.5 (dal 30’ s.t. Rog s.v.); Callejon 6.5, Mertens 6.5, Insigne 6. All. Sarri 6