"Cari tifosi, questa settimana doveva essere una festa, avevamo l’opportunità di giocare una partita di Coppa contro uno dei più grandi club del continente. Ma, per me, questa sensazione è purtroppo molto lontana. Il mio mondo è crollato e sto attraversando ciò che nessun genitore dovrebbe affrontare. Come sapete, la mia bambina non c’è più. Ma nel mio profondo dolore, voglio dire a voi, tifosi del Nantes, del Lens, del Nizza e di altre squadre, un grande grazie per i vostri numerosi messaggi. Vanno dritti al mio cuore. Voglio anche ringraziare il Nantes e i miei ex club, Lens e Nizza, per il loro supporto. Grazie al calore delle vostre parole, avete dato coraggio alla mia famiglia. È qualcosa che non ha prezzo e che non dimenticherò mai. Grazie a Dio, il funerale della mia piccola Chloé è andato molto bene, ora può riposare in pace. (Oggi mi rendo conto di aver superato la prova più terribile per un padre, niente può più toccarmi o ferirmi.) Mia piccola principessa, tu che sei lassù con il nostro Signore sappi che tuo padre lotterà ancora più duramente affinché tu sia orgoglioso di lui. Ieri sera non ero presente a Torino ma mi avete fatto vibrare e sperare attraverso questa grande prestazione".
Nantes, la lettera di Ganago: 'Non ero a Torino, ma mi avete fatto vibrare con la prestazione'
Attraverso i propri profili social, la lettera di Ignatius Ganago, giocatore del Nantes che ha recentemente perso la figlia di 5 anni:
"Cari tifosi, questa settimana doveva essere una festa, avevamo l’opportunità di giocare una partita di Coppa contro uno dei più grandi club del continente. Ma, per me, questa sensazione è purtroppo molto lontana. Il mio mondo è crollato e sto attraversando ciò che nessun genitore dovrebbe affrontare. Come sapete, la mia bambina non c’è più. Ma nel mio profondo dolore, voglio dire a voi, tifosi del Nantes, del Lens, del Nizza e di altre squadre, un grande grazie per i vostri numerosi messaggi. Vanno dritti al mio cuore. Voglio anche ringraziare il Nantes e i miei ex club, Lens e Nizza, per il loro supporto. Grazie al calore delle vostre parole, avete dato coraggio alla mia famiglia. È qualcosa che non ha prezzo e che non dimenticherò mai. Grazie a Dio, il funerale della mia piccola Chloé è andato molto bene, ora può riposare in pace. (Oggi mi rendo conto di aver superato la prova più terribile per un padre, niente può più toccarmi o ferirmi.) Mia piccola principessa, tu che sei lassù con il nostro Signore sappi che tuo padre lotterà ancora più duramente affinché tu sia orgoglioso di lui. Ieri sera non ero presente a Torino ma mi avete fatto vibrare e sperare attraverso questa grande prestazione".
"Cari tifosi, questa settimana doveva essere una festa, avevamo l’opportunità di giocare una partita di Coppa contro uno dei più grandi club del continente. Ma, per me, questa sensazione è purtroppo molto lontana. Il mio mondo è crollato e sto attraversando ciò che nessun genitore dovrebbe affrontare. Come sapete, la mia bambina non c’è più. Ma nel mio profondo dolore, voglio dire a voi, tifosi del Nantes, del Lens, del Nizza e di altre squadre, un grande grazie per i vostri numerosi messaggi. Vanno dritti al mio cuore. Voglio anche ringraziare il Nantes e i miei ex club, Lens e Nizza, per il loro supporto. Grazie al calore delle vostre parole, avete dato coraggio alla mia famiglia. È qualcosa che non ha prezzo e che non dimenticherò mai. Grazie a Dio, il funerale della mia piccola Chloé è andato molto bene, ora può riposare in pace. (Oggi mi rendo conto di aver superato la prova più terribile per un padre, niente può più toccarmi o ferirmi.) Mia piccola principessa, tu che sei lassù con il nostro Signore sappi che tuo padre lotterà ancora più duramente affinché tu sia orgoglioso di lui. Ieri sera non ero presente a Torino ma mi avete fatto vibrare e sperare attraverso questa grande prestazione".