4
Quaranta secondi da incubo per Moise Kean, entrato all'89esimo per provare l'assalto finale ed espulso immediatamente per il fallo di reazione ai danni di Mancini. Un errore che peserà nella stagione del centravanti e forse anche nel suo futuro. Massimiliano Allegri è stato molto chiaro e diretto nel post partita: "Ha sbagliato, prenderà una grossa multa. Quando si gioca a calcio in una squadra tutti hanno responsabilità. In questo momento sbagliare non é concepibile.".

Multa in arrivo quindi da parte della società, alla quale si aggiungerà ovviamente la squalifica. Salterà la partita contro la Sampdoria ma non solo; Kean starà fermo almeno per un'altra giornata, ovvero quella successiva con l'Inter. In questi casi, i due turni di squalifica sono automatici, da capire se il giudice sportivo ne attribuirà altri. Ma come può cambiare il suo futuro a Torino dopo la serata di ieri?

La società e in particolare Allegri avevano riposto grande fiducia nel centravanti italiano; lo stesso allenatore nel corso della stagione aveva fatto i complimenti a Moise per come era cresciuto non solo in campo ma anche a livello di comportamenti e atteggiamenti. L'espulsione di ieri cancella - almeno in parte - le belle parole e lascia un grande punto interrogativo, diventerà mai un giocatore da Juve? Adesso toccherà a Kean avere la forza di reagire e farsi "perdonare", non sarà facile ma è l'unica strada per pensare a un suo futuro a Torino. In estate, la società in primis farà le valutazioni del caso.