4
"Prima della partita mi aveva augurato di alzare la Coppa. Volevo chiedergli quanto pesasse ma ho preferito non farlo per scaramanzia", così Alvaro Morata scherza con il suo ex compagno alla Juve, Giorgio Chiellini. Adesso, oltre ad aver entrambi vestito la maglia bianconera, hanno un'altra cosa in comune. Sono entrambi campioni d'Europa con la nazionale. Ed entrambi l'hanno alzata da capitano; Giorgio tre anni fa con l'Italia, Alvaro ieri con la Spagna. 
 

Morata, il siparietto con Chiellini e le ultime sul futuro


Ai microfoni di Sky, Morata si è espresso con parole d'elogio nei confronti di Chiellini: "Per me sei stato sempre un esempio come calciatore, ma soprattutto come uomo. Ti ringrazio per come mi hai trattato. Sei stato un campione e resti una persona che ammiro. All'ultimo Europeo in finale ho tifato Italia, perché siete miei amici e perché la mia famiglia è italiana. Oggi è toccato a noi". Stima ricambiata dall'ex difensore nel pre partita: "Dispiace vedere le critiche nei suoi confronti, è un bravo ragazzo ma bisogna avere la forza di lasciar andare. Non è il solo capitano della squadra, ma lui deve pensare a diversi e giocare. Non deve leggere, solo giocare". Il riferimento di Chiellini è alle critiche ricevute da Morata di cui lo stesso attaccante aveva parlato. 
 

La rivalsa di Alvaro


Sicuramente per Alvaro è un successo che sa anche di rivalsa contro coloro che avevano avuto dubbi su di lui. Per Morata si conclude nel migliore dei modi una stagione che almeno a livello personale era già stata più che soddisfacente. "In questo Europeo mi sono dovuto mettere i vestiti da muratore e fare tantissimo lavoro. Sono orgoglioso di quello che ho fatto nella mia carriera con la Nazionale. Credo di essermi meritato questa coppa proprio perché non ho mai mollato", commenta il classe 1992. 
 

Morata-Milan, ci siamo


Per quanto riguarda il futuro, Morata è ad un passo dal tornare in Serie A per la terza volta. Non sarà però con la Juventus, se pur anche quest'estate c'erano stati rumors sul ritorno a Torino. Lo spagnolo è pronto a vestire la maglia del Milan, che pagherà la clausola di 12 milioni di euro all'Atletico Madrid. Per Alvaro un contratto quadriennale. Le visite mediche prima della firma potrebbero già esserci nei prossimi giorni. I rossoneri dopo che è saltata la trattativa per Zirkzee avevano l'urgenza di ingaggiare un nuovo centravanti e hanno scelto di affondare per Morata. 
 

Perché la Juventus non ha puntato su Morata?


Da avversario si sono già affrontati diverse volte Morata e la Juventus ma con il Milan sarà sicuramente una sfida diversa da quelle precedenti. Alvaro già in passato sarebbe tornato più che volentieri a Torino. Il legame con il club, la città e i tifosi è sempre rimasto ottimo. La Juventus però ha deciso di non affondare per lui perché in questo momento ha altre priorità, ovvero Koopmeiners e un rinforzo in difesa. In più, se è vero che Moise Kean è stato ceduto, c'è ancora Arek Milik che ad oggi sarebbe il vice Vlahovic. Il piano di Giuntoli comunque è salutare il polacco e dare a Thiago Motta un'altra alternativa a Dusan. Non sarà però Morata e se ne riparlerà più avanti. 


Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui