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Ospite in videochiamata negli studi di Sky Sport, l’ex difensore della Juventus Paolo Montero ha parlato, tra i tanti temi affrontati, non poteva mancare il suo passato in bianconero: “Sono arrivavo in una squadra che un mese e mezzo prima aveva vinto la Champions. Arrivare lì e trovare dei personaggi, dormendo subito nella stessa camera di Ciro Ferrara, è stata un’emozione impressionate allenarsi con tuti quei fuoriclasse. Mi hanno insegnato l’umiltà nel lavoro e nel gruppo. Mi hanno insegnato la parola noi, non esisteva io

SU ZIDANE - “Lui con Del Piero erano i giocatori che risolvevano le partite. Zizou è stato uno dei giocatori più semplici e umili visto il livello a cui era arrivato. Un uomo straordinario”

SUL MIGLIOR GIOCATORE - “Ho giocato in una delle migliori decadi del calcio italiano. Zidane, Del Piero, Peruzzi, Ferrara, erano tutti i fortissimi”

SU DE LIGT E DEMIRAL - “De Ligt è un fuoriclasse. Ha tutto per diventare il più forte. Anche Demiral è forte e loro due possono diventare la coppia centrale del futuro della Juve”

SUGLI ALLENAMENTI - “Davids, se perdevi due o tre partitelle giocando con lui, non ti parlava per un mese”

SU ALLENARE LA JUVE - “Ogni ex giocatore lo sogna, però è un sogno molto lontano, la realtà dice che sono pochi gli ex che hanno fatto l’allenatore della Juve. Però sarebbe un sogno”

SULLE FINALI DI CHAMPIONS PERSE - “Le delusioni più forti sono state quella contro il Real Madrid e il Borussia Dortmund. Soprattutto quella contro il Real, ho rivisto la partita con mio figlio e abbiamo giocato meglio noi”

SU CHIELLINI - “La sua presenza manca, soprattutto anche per gli avversari che sono consapevoli del giocatore che vanno ad affrontare. Con Chiellini è guerra per 90 minuti, non ti molla mai”.