CHE CAMBIAMENTO - "Ci sono molti segnali positivi. Tutti i giocatori tornati dall’Under 23, paragonandoli al semestre scorso, sono cambiati a livello mentale e sono diventati uomini. C’è un abisso tra gli Huijsen e gli Yildiz del semestre scorso e questi. Parlo del modo in cui si affronta la partita. Quello serve perchè ci sono esempi come Mulazzi, Savona e Bonetti che marcano il cammino e si vede un bel gruppo. Di riflesso lo spogliatoio poi lo trasmette in campo".
OBIETTIVO SCUDETTO - "A me non piace vendere fumo. Stando qui devi andare a lottare per il titolo, il club ti obbliga a farlo e abbiamo la squadra giusta. Ma bisogna essere umili e lavorare".