commenta
100 milioni di euro al vincitore, per un cespito globale di 2 miliardi che sarà suddiviso tra le 32 finaliste. Potrebbero bastare queste cifre per far capire perché sia tanto importante partecipare al Mondiale per Club in programma nel 2025 negli USA, di cui ieri è stato reso noto ufficialmente il criterio di qualificazione: almeno per questa prima volta sarà decisivo il ranking UEFA, e non quello FIFA. Come già anticipato, per la Juve sarà quindi duello con il Napoli, a meno che la Lazio finisca per beffarle entrambe vincendo la Champions League 2023-24. Ad oggi la squadra partenopea ha sei punti in meno di quella bianconera: ciò significa che da febbraio in poi potrà proseguire la sua corsa europea e mettere nel mirino la rivale. I conti sono presto fatti: due punti per ogni vittoria, uno per ogni pareggio e anche uno aggiuntivo per ogni passaggio del turno.

GLI SCENARI - In caso di eliminazione del Napoli agli ottavi la Juve sarebbe già virtualmente negli Stati Uniti; al contrario, se gli azzurri centrassero la semifinale sarebbero sicuri di scavalcare la Vecchia Signora. Più complicata la questione in caso di ko della squadra di Walter Mazzarri ai quarti (essendo anche difficile, al momento, pronosticare il "bottino" ottenuto nella fase precedente): a quel punto, come ricostruito da Tuttosport, si viaggerebbe sui dettagli, con un piccolo grande vantaggio a favore del club di Aurelio De Laurentiis; un arrivo ex aequo, infatti, finirebbe per premiarlo a discapito di quello bianconero, che nell'ultimo quadriennio ha ottenuto risultati peggiori in Champions.