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Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha parlato del caso Mauro Icardi e della grande sfida di domani sera contro il Napoli nel proprio editoriale su Libero:

"Ancora Icardi, e ancora sui social. Va a pesca col papà, venuto apposta dall' Argentina per sostenerlo moralmente, manda un messaggio d' amore verso i colori nerazzurri e un' accusa a chi ha preso la decisione di togliergli la fascia: l' ha chiamata mancanza di rispetto. Facendo sapere che lui, per il bene di quei colori, ha giocato anche quando non stava bene.

Noi che dall' esterno non possiamo sapere quanto grave sia il problema dello spogliatoio interista, ma per esperienza sappiamo che con le buone o con le cattive i dipendenti devono obbedire ai datori di lavoro, ci permettiamo di suggerire alla società di porre termine a questa telenovela mettendo il silenziatore alla signora Wanda e chiamando l' interessato nello spogliatoio, davanti ai compagni e a chi gli ha tolto la fascia. Perché se c' è il coraggio di confrontarsi si può chiarire tutto, certamente non ricordando ad ogni occasione che l' Inter senza Icardi ha sempre vinto, tranne il pari di Firenze. Solo così si potrà porre termine a questa brutta storia che ha infastidito anche i tifosi più incalliti. Intanto la squadra in quel di Cagliari sbatte contro gli organizzati rossoblù e mette in pericolo il terzo posto (e non solo): per Spalletti si annunciano tempi duri.

[...]

Chiude la giornata Napoli-Juve, che monopolizza l' attenzione generale, anche se entrambe non hanno più nulla da chiedere alla loro classifica, che rimarrà tale e quale. Sarà in gioco però il prestigio. Il popolo napoletano benedirebbe una vittoria contro l' odiata rivale, quasi come fosse un titolo di campione, mentre quello juventino pensa solo a conquistare la Champions e quindi a prevalere il 12 marzo sull' Atletico
".