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Dopo la conferenza stampa di presentazione il nuovo attaccante della Juventus Arek Milik ha parlato ai microfoni di Dazn. Queste le sue parole: 

PRESENTAZIONE - "Il passato non conta più. Sono in una grande squadra, un grande club. Devo dimostrare che sono un giocatore forte, che so fare gol e giocare a calcio. Per farlo per me è importante giocare".

CARRIERA - "Qualche infortunio mi ha fermato durante la carriera, mi ha rallentato. Ora ho 28 anni, tante motivazioni e voglio dimostrare quanto valgo. Ho tanta fame. Sono arrivato a questo punto dove il mio obiettivo era giocare in un grande club, ora sono arrivato e quindi mi pongo nuoi obiettivi per giocare, migliorare ed essere ancora più forte. Sono motivato, vediamo come andrà".

RILASSATO - "Il mio obiettivo era arrivare qui, quando sono arrivato ho sentito di voler fare ancora meglio. Qui so che posso crescere, con la squadra, l'allenatore, i ragazzi e chi si occupa di te. Devi solo pensare a calcio, se dai il massimo anche in allenamento puoi solo crescere".

COSA TI È MANCATO DELL'ITALIA - "Sicuramente la lingua. La lingua francese è bellissima ma difficile, facevo fatica a parlare. Mi è mancato il cibo perchè si mangia veramente bene in Italia. In Francia il caffè non è la stessa cosa (ride ndr)".

VLAHOVIC - "Siamo simili ma diversi secondo me. Alla fine non importa, devi giocare bene con la squadra, dipende dal tuo stile di gioco. A lui non servono consigli, è un giocatore forte, secondo me ha una carriera davanti. Io sono qui per giocare non per fare il suo vice, c'è anche Moise, siamo in tre e stiamo lavorando tutti per giocare".

IDEA DI ALLEGRI - "Non so cosa abbiate in mente. Abbiamo parlato ma non so dire. Il mio primo gol? Speriamo dopodomani in casa, spero il prima possibile, per gli attaccanti è importante. Non importa come". 

PUNIZIONI - "Abbiamo calciato insieme le punizioni io e Dusan. Lui calcia davvero bene, ha fatto anche gol importanti in Serie A. Contro la Roma un gol bellissimo. Posso calciare anche io ma vedremo come andranno le cose e spero di fare un gol su punizione".