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"Non potranno perdere sempre, prima o poi ne vinceranno qualcuna", aveva detto Massimiliano Allegri una settimana fa a chi gli chiedeva se la Juve potesse davvero rientrare nella corsa Champions anche con la penalizzazione. Il riferimento era in particolare ad Inter e Milan, che in effetti non hanno perso nella giornata di ieri ma non riescono a trovare i tre punti. I nerazzurri continuano il momento no in campionato e ottengono solo un punto a Salerno mentre il Milan, dopo la grande vittoria contro il Napoli, si ferma sullo 0-0 in casa con l'Empoli. 

Milano crolla, e la Juve spera, perché ciò che sembrava impossibile, adesso non lo è più. I bianconeri si trovano a 8 punti dal Milan e a 7 dall'Inter, ma con una partita in più da giocare. Non semplice, quella di questa sera contro la Lazio, ma che può diventare fondamentale in chiave Champions League. Tutto ovviamente, allo stato attuale delle cose e immaginando che la classifica non sarà nuovamente modificata dall'inchieste giudiziarie. 

Sarebbe forse la più grande impresa di Allegri a Torino, ancor più delle finali di Champions League e dei tanti trofei vinti. Lo stesso tecnico, qualche settimana fa diceva che qualificarsi tra le prime quattro con la penalizzazione era come vincere non uno ma tre scudetti. Ecco, quei tre scudetti adesso non sono più utopia; vincendo all'Olimpico diventerebbero una realtà concreta. E raggiungere questo obiettivo a discapito di una tra Inter e Milan renderebbe tutto più dolce per il popolo juventino, e forse, per lo stesso Allegri.