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Leonardo torna al Milan, otto anni dopo, e comincia con il botto. Il nuovo direttore dell'area tecnica del Milan ha parlato nella conferenza stampa di presentazione durante i giorni più infuocati di questo mercato: Bonucci, Caldara, Higuain. Tutti i temi sul piatto. Ecco la conferenza in versione integrale, aggiornata LIVE, a partire proprio dai temi che più interessano il mondo bianconero:

"Juve? Non ho incontrato solo loro, siamo arrivati durante il mercato e in ritardo quindi avevamo l'obbligo di rivedere tante persone. Siamo molto legati al Financial Fair play, non sarà un mercato folle. Cercheremo di fare un mercato saggio e moderato. La situazione parte per un desiderio di Leonardo Bonucci, poi vedremo se si potrà realizzare meno. Dobbiamo vedere se si può fare o meno, parte da una idea sua molto tranquilla".

TOP PLAYER - 'Ogni situazione ha una formula diversa. Siamo legati al FFP, non penso sarà possibile fare il grande colpo. Ingaggi e cartellini sono quasi il doppio di qualche anno fa e questo non ci aiuta'.

SUGLI STIPENDI ALTI - 'Gli ingaggi di oggi sono molto pesanti, vanno ad incidere sui trasferimento. Questo diventa un grosso problema, hai un grande peso sul bilancio. Questi parametri rendono più difficile l'inserimento di grandi nomi'.

OBIETTIVI - 'Il piano di Gattuso combaciava col mio. Torniamo sempre alle possibilità. Siamo in un puzzle, il mercato scatena una cosa e un'altra. Dobbiamo farla partire, vediamo come si incastrerà"

ATTACCANTI IN USCITA - 'C'erano tante trattative in corso. Non è stato un problema riprendere. Per Kalinic ci sono altre opportunità, non solo l'Atletico. Si sta parlando, ma ancora non si è vicini all'accordo. Su André Silva è un discorso diverso, bisogna vedere cosa vuole lui e cosa possiamo dare noi, è giovane, bisogna studiare la cosa migliore per tutti'.

CAMPIONATO ITALIANO - 'La Juventus vive un momento massimo della sua storia, 7 Scudetti di fila, ed oggi punta la Champions League. Un'egemonia importante. Ma il Napoli, l'Inter, che quest'anno partirà molto forte, e la Roma, molto competitiva negli ultimi anni, si sono rinforzare. Poi c'è la Lazio, che ha fatto molto bene in Italia ed in Europa. Il campionato è molto difficile, anche se vince sempre una squadra. Dobbiamo tornare nell'élite delle squadre che possono andare in Champions'.

RICHIESTA DI BONUCCI, NONOSTANTE LA FASCIA DI CAPITANO - 'E' molto normale che un giocatore possa avere un desiderio. Un giocatore non chiede solo di andare via, il progetto che arriva e gli obiettivi. Basandosi su questo, lui conosce gli equilibri. E' arrivato l'anno scorso come simbolo del cambiamento. In grande sintonia si cercherà di vedere cosa succederà. Non è detto che vada'.