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Moise Kean è letteralmente esploso in questo 2019. Dopo la doppietta con la maglia della Juventus contro l'Udinese, il gioiello classe 2000 ha regalato all'Italia il gol che ha chiuso la partita contro la Finlandia, all'esordio da titolare in Nazionale maggiore. E dire che nello scorso mercato di gennaio, il centravanti è stato vicino all'addio ai bianconeri. Leonardo, direttore sportivo del Milan, lo voleva portare in rossonero, una volta decisa la cessione di Gonzalo Higuan al Chelsea.

L'AFFARE - Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, l'affare con i bianconeri era intavolato, con la formula del prestito e riscatto già fissata, ma senza diritto di recompra da lasciare alla Juventus. Mino Raiola, agente del calciatore, approva l'operazione, visto e considerato lo scarso utilizzo del proprio assistito agli ordini di Massimiliano Allegri. Niente da fare, però. Il direttore dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, si è opposto in prima persona: Kean non va via anche perché Allegri continua a ripetere che troverà spazio entro maggio. 

ANCHE IL NAPOLI - Così è stato e il classe 2000 è salito alla ribalta proprio grazie ai due gol con la maglia bianconera. Come riporta Il Mattino, anche il Napoli è stato contattato telefonicamente da Raiola per il futuro di Kean. Aurelio de Laurentiis, però, non ha accettato le condizioni proposte dall'agente, conscio delle volontà di Allegri e Paratici. Poco utile un prestito di un anno di un giocatore di prospettiva da rispedire successivamente alla Juvenus con più esperienza. E i bianconeri oggi se lo tengono stretto.